1- Dove siamo: Poggio Mirteto

Piazza Martiri della Libertà       


IL NOSTRO PAESELLO: POGGIO MIRTETO,  CUORE DELLA BASSA SABINA

Poggio Mirteto si trova a circa 50 km a nord di Roma, si sviluppa su un colle alle falde del monte S Cosimo ad un'altitudine di 250mt sul livello del mare.  

Ad 8 km c'è la frazione di Poggio Mirteto Scalo, snodo ferroviario per i tanti studenti e lavoratori che ogni giorno raggiungono Roma.

La linea ferroviaria è lambita dal Tevere che le scorre a fianco, al di là del quale la provincia è già Roma.

Fondato nella prima metà del ‘200 dagli abitanti di alcuni castelli vicini che si riunirono per ragioni difensive, Poggio Mirteto nel ‘500 cadde nelle mani dei Farnese, e poi di altre famiglie, finché non fu incorporato nello Stato Pontificio.

Nell'800 si andò affermando come principale centro economico e culturale della zona, e prese ed ebbe parte ai moti per l'unità d'Italia.

Famosa è la sua Banda, chiamata "Banda Nazionale Garibaldina" la cui divisa è ancora quella rossa dei Mille in ricordo del grande condottiero che qui passò e si accampò prima delle celeberrime battaglie di Monterotondo e Mentana, in cui lo seguirono anche alcuni componenti della Banda nella sfortunata Campagna dell'Agro Romano per la liberazione di Roma del 1867.

Il 24 febbraio 1861, nel cuore dei tumulti per l'unificazione nazionale, a Poggio Mirteto, che era ancora sotto la sovranità dello Stato Pontificio, scoppiò una rivolta popolare originata dalla decapitazione di un suddito del papa-re:  fu inviata una delegazione a Rieti, dove il 27 febbraio 1861 il marchese Gioacchino Napoleone Pepoli, Commissario Generale dell'Umbria, decretò l'annessione di Poggio Mirteto al nascituro Regno d'Italia.

A memoria della 'liberazione' dallo Stato Pontificio, ogni anno nel mese di febbraio si celebra il "Carnevalone Liberato", un giorno di musica, festa e sregolatezze. 

A Giugno invece l'appuntamento è al Parco San Paolo per la Rassegna Cinematografica "Il Mirto D'ORO", che ha superato ormai la ventesima edizione. 


Da vedere a Poggio Mirteto:

il nucleo medievale, chiamato "Poggio Vecchio" che si sviluppa al di là dell'Arco Farnese, e qui in particolare la Torre dell'Orologio, il Palazzo Vescovile e i panorami sulla campagna e il Monte Soratte da Porta di Sotto; nella piazza  la Cattedrale barocca di S. Maria Assunta, la poetica Chiesa di S. Paolo, la più antica del paese, risalente al XII secolo, la chiesa di S. Rocco recentemente restaurata.

Luogo di incontro e aggregazione la bella piazza Martiri della Libertà, e il viale pedonale da tutti chiamato "Passeggiata".

Il venerdi mattina nella piazza si svolge il mercato. 

La presenza di molti negozi e uffici la rendono una piccola cittadina, la più sviluppata della Bassa Sabina.